Novantanove anni dopo quel 1919 che segnò l’anno zero per l’Italia e mezza Europa, con la (possibile) nascita del primo governo totalmente al di fuori delle tre grandi famiglie politiche tradizionali, di nuovo, il nostro Paese si presta a divenire una mina vagante all’interno di un quadro che sembrava pochi anni fa immutabile. Per la […]
Islam politico
Dagli anni Settanta, hanno preso il via numerosi modelli di partecipazione politica di formazioni islamiche, il cui scopo è l’applicazione alla vita sociale della shari’a, ovvero di concetti coranici, nonostante il testo sacro non includa categorie sulla configurazione o amministrazione dello stato, e fornisca solo indicazioni di giurisprudenza o principi generali, fra cui quello della consultazione […]
Il M5S e quell’idea ingegneristica della politica
Il M5S non ha ancora governato e ha già fallito. Si tratta di un record imbattibile. Il motivo del fallimento è semplice da spiegare: il M5S, ideato voluto e fondato dall’informatico Gianroberto Casaleggio, è un movimento anti-politico che ha come suo scopo la fine della politica e siccome la politica nei suoi limiti è un […]
Alfie? Lo Stato doveva tenersi lontano
Lo Stato è una costruzione artificiale, il dispositivo di potere per antonomasia dell’età moderna. Esso è una “finzione”, un “costrutto mentale”, che ha, rispetto agli individui che lo fanno essere, essi sì concreti uomini in carne ed ossa, un fine strumentale: nasce per servire i loro obiettivi non per “entificarsi” e anteporsi ad essi come […]
Alfie, questa volta ha ragione lo Stato
Premetto che sono una liberale istintiva non allineata a dogmi e ideologie. Individuo prima di tutto e Stato ridotto ai minimi termini: servizi necessari, regole di convivenza per non scannarci, tutela da violenze e ingiustizie. In quest’ultima rientra anche la tutela dei minori qualora i genitori non siano all’altezza del compito. Ritenere genitori, insegnanti e […]
Sulla sovranità più importante: quella individuale
Il periodo della campagna elettorale (non molto più felice è il post, indice di una politica su cui il mio scetticismo liberale è sempre più forte), com’è noto, diventa il momento in cui emerge con prepotenza tutto il carattere demagogico insito nelle democrazie. È l’occasione, in altre parole, in cui ogni singolo politico fa di […]
Il ’68 di Foucault tra folli, Maggio parigino e biopolitica
È una bella occasione per riflettere su un pensatore veramente rilevante la ripubblicazione da parte dell’editore Castelvecchi di quelli che, nella prima edizione del 1981, si chiamavano Colloqui con Foucault. Ne era autore Duccio Trombadori, che aveva incontrato l’ “ultimo maitre à penser ” francese qualche anno prima nella sua casa parigina. Oggi il libro, […]
L’impervio cammino per poter dire “io”
L’uomo è per sua natura un essere sociale. Egli, per dirla con A. Smith, è destinato a “sussistere solo in società”. Come mostrato da K.R. Popper, pare inverosimile ritenere che esista un’entità soggettiva, l’“io”, distaccata e anteriore all’esperienza. In altre parole, per dirla con le parole dello stesso epistemologo, “non nasciamo come io, ma […] […]
Madame de Staël, genio e libertà
Figlia d’arte, Anne-Louise Germaine Necker baronessa di Staël-Holstein (Parigi, 1766-1817) visse in un ambiente culturale che dire straordinario è poco. Sua madre, Suzanne Curchod, teneva un salotto frequentato da scienziati, storici, letterati e filosofi come Buffon, Marmontel, Edward Gibbon, l’abate Raynal, François de la Harpe. Il padre Jacques, banchiere, economista e uomo di Stato, scriveva […]
Turchia, la deriva autoritaria
La Turchia, nel silenzio generale, è diventata una minaccia allo stato di diritto internazionale. Le ondate di arresti e licenziamenti – 90 mila al primo trimestre di quest’anno, voluti dal presidente Recep Tayyip Erdoğan, e susseguitisi dal fallito colpo di stato del 15 luglio del 2016, per purgare le istituzioni da chiunque associato con Fethullah […]