I negoziati di alto profilo, mirati a stabilire accordi tra parti coinvolte in conflagrazioni belliche, sono di norma oggetto dell’operato delle cancellerie, e corrispondono all’attività anche conosciuta di peacemaking. Esistono, tuttavia, altre realtà che, sul piano locale, nazionale e mondiale, e a diversi livelli di approfondimento e interlocuzione, concorrono alla sostanza dei colloqui di pace […]
Stato e mercato nel futuro assetto energetico globale
La crisi energetica di questi mesi potrebbe essere la peggiore dell’ultimo mezzo secolo. Sebbene la catena del supply sia più vasta, diversificata e affidabile, e l’economia mondiale non abbia il dispendio intenso del passato (oggi si fa uso di minore energia per unità di prodotto interno lordo), la congiuntura sorpassa la questione del petrolio, e […]
La grande battaglia dell’energia
La crisi ucraina ha provocato il caos nel mercato energetico, con un incremento del costo del petrolio, del gas, e del carbone, fino al doppio del loro valore precedente, e una corsa scomposta ad alternative di approvvigionamento. Questa situazione ha messo in risalto la necessità, evidente da decenni, di stabilire politiche di lungo termine, in […]
La mediazione turca in Ucraina
Da tempo, la Turchia nutre l’ambizione di affermarsi come un potere globale indipendente e ha identificato un’opportunità nella mediazione per il superamento del conflitto armato fra la Russia, gli Stati Uniti, e i paesi allineati con questi ultimi, che sta avendo luogo in Ucraina. La retorica, costruita a misura dell’opinione pubblica americana e i membri […]
La pericolosa ritrovata unità dell’Iran
Una nuova era si è aperta per la Repubblica Islamica dell’Iran, con una ritrovata unità che strizza l’occhio ai riformisti, ma cementa il potente apparato parallelo. Dalla sua fondazione nel 1979, è stata caratterizzata dall’esistenza di uno stato nello stato. I premier, alla guida degli esecutivi scelti con suffragio diretto, e i leader supremi, al […]
Il ritorno dell’estremismo islamico
La lotta per il primato fra la teocrazia sciita iraniana e le monarchie sunnite del Golfo Persico, alla quale si è unita la Turchia, attraversa le guerre in corso nel Medio Oriente. Entrambe le parti hanno galvanizzato, e militarizzato, l’identità religiosa, per mobilitare masse e minoranze, secondo i casi, e aumentare la propria sfera di influenza. Le […]
La Turchia e l’occidente
La forza del complesso militare-industriale della Turchia, e il disimpegno degli americani dal Medio Oriente, ne hanno facilitato il posizionamento assertivo nel teatro nei conflitti regionali. Questa autosufficienza ha sostenuto le ambizioni geopolitiche del paese in Iraq, Libia e Siria, e permesso sia l’estensione delle operazioni navali nel Mediterraneo, sia l’istallazione di basi in Qatar […]
L’asse sino-russo. Una spina nel fianco per gli Stati Uniti
L’incontro fra i ministri degli esteri cinese, Wang Yi, e russo, Sergey Lavrov, dello scorso marzo è stato tutto tranne un gesto retorico. La dichiarazione unificata alla stampa ha voluto presentare una visione alternativa per la governance del mondo e mettere in chiaro che un ordine globale con gli Stati Uniti in posizione egemonica non […]
La Cina e il mondo
Le ambizioni economiche e geopolitiche della Cina, sebbene monumentali, antagonistiche o aggressive, non esauriscono il ruolo che sta cercando di ricavarsi. Come si voglia interpretare il suo espansionismo, per comprenderne intenzioni e portata, bisogna considerare che, nella visione che vuole proiettare, esistono connotazioni di indole storica e morale. Non può nemmeno essere comparata alla Russia […]
Stati Uniti e Medio Oriente: si riparte dal via
I temi che per lungo tempo hanno definito la politica americana in Medio Oriente hanno perso rilevanza. A dispetto di una maggiore complessità di fattori, Washington non ha saputo rifocalizzare e riorientare la propria presenza nella regione. Innanzitutto, il dibattito intorno alle opzioni stay in o get out non tiene conto di una realtà che […]